La missione del progetto è lo sviluppo e l'integrazione di un sistema di difesa elettronica per sottomarini di classe U-212. Questo sistema consente di scoprire qualsiasi radar attivo nel suo ambiente ed è in grado di facilitare il monitoraggio e l'identificazione della piattaforma di emissione in tempo reale.
Gli U-212 sono sottomarini non nucleari di quinta generazione con un design altamente avanzato. Possono funzionare ad alte velocità con potenza diesel o con un sistema AIP (Air Independent Propulsion) per un avanzamento silenzioso, inoltre, possono rimanere immersi per circa tre settimane senza la necessità di risalire in superficie. Questi sottomarini sono privi di vibrazioni, estremamente silenziosi e quindi praticamente non rilevabili.
Il sistema di difesa elettronico sviluppato è di tipo goniometrico e fornisce a questi sottomarini capacità di rilevamento per l'angolo di arrivo degli impulsi radar generati da altre piattaforme, la loro analisi e classificazione. È un sistema passivo che non richiede l'emissione di radar, con il quale è possibile “vedere senza essere visti”. Questo sistema consente di localizzare praticamente il 100% dei segnali, compresi i più deboli e con bassa probabilità di rilevamento, ha un elevato potenziale di elaborazione delle informazioni ed è in grado di identificare l'impronta elettronica distintiva di qualsiasi tipo di radar. Inoltre, offre l'opportunità di registrare i dati raccolti per successive analisi.
Le sfide tecniche del progetto includono lo sviluppo e l'aggiornamento di complesse apparecchiature elettroniche per l'implementazione di questo sistema sulla piattaforma U-212. Queste apparecchiature sono estremamente critiche poiché fanno parte dell'intestazione del sistema, tra le sue funzioni principali vi è la digitalizzazione, la compressione e l'elaborazione dei diversi segnali del sistema di difesa elettronico.