Xandra Bañuelos, la nostra nuova Talent Acquisition Manager di Ad Maiorem, ci racconta la sua visione della tecnologia dal punto di vista delle risorse umane. Xandra ha quasi un decennio di esperienza al servizio dei settori Aerospaziale, Difesa, Industriale, Trasporti e Telecomunicazioni, offrendo soluzioni innovative per implementare processi di reclutamento e selezione di talenti, gestione delle procedure e cultura aziendale. In questa occasione, ci racconta le sue aspettative personali e professionali, nonché il contesto lavorativo nell'industria tecnologica in Spagna.
1. Raccontaci di te, chi sei?
Mi definisco una persona normale, alla continua ricerca di una crescita personale e professionale molto marcata, positiva, metodica e organizzata, ovviamente in dosi adeguate senza arrivare all'estremo. Oggi la cosa più importante per me è essere consapevole di mantenere un'equilibrata autostima che mi consenta di assumermi nuove responsabilità con costanza e dedizione, oltre a risolvere i problemi in base all'esperienza e alla fiducia, due caratteristiche fondamentali per me. Mi piacciono le persone intorno a me e mi permetto di imparare da tutte loro. Altri punti che mi definiscono sono l'onestà e la trasparenza, non contemplo una vita soddisfacente senza esserlo.
2. Interessi, Mi piace, attività, hobby personali?
Sono una persona piuttosto attiva. Attualmente pratico Yoga e Brazilian Jiu-Jitsu, sport che oltre a instillare rispetto, umiltà e disciplina, si allineano alle mie aspettative personali e professionali, e che mi aiutano ad aumentare la fiducia, rafforzare il mio processo di apprendimento continuo, agire dalla tolleranza e soprattutto lavorare in squadra. Mi sforzo continuamente di continuare a mantenerlo. Inoltre, mi piace il mio tempo libero, mi piacciono i documentari, la lettura, la visione di film e la natura. Amo i miei gatti ed è sempre un piacere trascorrere del tempo con la mia famiglia e gli amici.
3. In quali lavori e / o progetti hai collaborato in precedenza?
Sono sempre stato legato alla consulenza ingegneristica, sviluppandomi soprattutto nei settori Aerospaziale, Difesa, Industriale, Trasporti e brevemente nelle Telecomunicazioni. La mia esperienza è focalizzata soprattutto sull'area di selezione, dove ho eseguito innumerevoli lavorazioni per profili tecnologici. Allo stesso modo, nella gestione dei documenti e nell'esecuzione di programmi di clima e cultura aziendale.
4. Cosa ti è piaciuto di Ad Maiorem?
I suoi valori: onestà, talento, innovazione, proiezione ed etica. C'è un ambiente che onora la "cultura del successo" come la chiamiamo. Un clima sano e aperto, dove la comunicazione e l'ascolto sono asset fondamentali per aumentare la partecipazione del team a tutte le attività svolte dall'organizzazione. D'altra parte, mentre ci sviluppiamo in un ambiente tecnologico, siamo molto consapevoli dei principali progressi in questo campo e, naturalmente, delle varie opzioni con cui contribuire allo sviluppo personale e professionale del team. Mi sembra un ambiente ideale per continuare a crescere.
5. Quali opportunità ti offre questo cambiamento?
Sicuramente la possibilità di mettermi di nuovo alla prova facendo quello che mi piace di più: lavorare con le persone e per le persone. Ad Maiorem mi è piaciuto fin dal primo momento. Sento che questo "nuovo inizio" mi porterà grandi soddisfazioni, bellissime conseguenze che voglio derivare solo ed esclusivamente dalla voglia con cui inizio questa nuova avventura lavorativa. Questo è il passo successivo del mio percorso professionale, quello che cercavo, uno spazio in cui proporre, sviluppare e realizzare in modo consensuale.
6. Quali sono gli attributi differenziali che deve avere l'area Risorse Umane?
Al di là della conoscenza e della padronanza delle tecniche e degli strumenti di gestione delle persone, sono convinto che l'onestà, la comunicazione e la vicinanza siano fondamentali. Queste sono le vere ragioni per cui i dipendenti vengono coinvolti nelle attività svolte dall'azienda. Le risorse umane, dal mio punto di vista, devono essere un organo trasversale in tutta l'organizzazione, e molto di più, se teniamo conto della svolta del nostro business tecnologico. La mia responsabilità di leader, in questo caso, è focalizzata sulla generazione di valore attraendo talenti qualificati per far parte dei nostri progetti internazionali di innovazione tecnologica; Tuttavia, la mia intenzione è di andare oltre, voglio gestire uno spazio qualitativo in cui misurare la nostra capacità di servizio, lavoro di squadra e responsabilizzazione.
7. Come vedi la tua squadra al lavoro? Quali caratteristiche sono essenziali?
È imperativo che a loro piaccia il lavoro che svolgono. Un gruppo umano legato ai valori dell'organizzazione, portavoce di un buon ambiente di lavoro e con una chiara, ben chiara vocazione al servizio verso gli altri. Come ho già anticipato, non devono mancare comunicazione assertiva, rispetto, vicinanza e voglia di conoscere tutto, per tutti e in ogni momento. Vedo il mio team come un ente facilitatore che supporta, al meglio delle nostre capacità, i progetti e le attività delle diverse aree che compongono Ad Maiorem. In breve, "leader che formano leader".
8. Quale sarà il tuo contributo allo sviluppo delle capacità del team?
Ho intenzione di progettare e rafforzare quello scopo che già hanno, organizzando e configurando il territorio e le nostre attività con idee innovative che alimentano le nostre soft e hard skills. Sono molto attento alle competenze e alle aree di miglioramento di ciascuno dei membri del mio team; La mia intenzione è lavorare con loro su una roadmap personalizzata in cui rafforziamo in modo specifico la fiducia, la responsabilità e la trasparenza, nonché la capacità analitica e la critica costruttiva, dal punto di vista della nostra cultura aziendale.
9. Come trovi il mercato del lavoro in questo momento?
Nello specifico quello tecnologico. Nonostante ci troviamo attualmente in un periodo di incertezza a livello globale, ho assunto una posizione positiva riguardo allo sviluppo dei mercati economici e dei settori in cui operiamo. Nello specifico nell'ingegneria tecnologica i progetti non si fermano, e in questo senso le esigenze e le opportunità ci sono ancora. Ad esempio, è un buon momento per continuare a promuovere lo sviluppo di tecnologie dirompenti come l'intelligenza artificiale, i big data o la cybersecurity, attività che stanno guadagnando importanza per la sopravvivenza delle organizzazioni in questa era del Coronavirus che dobbiamo affrontare. In questo senso, vedo una grande opportunità per il mercato del lavoro tecnologico.
Ci stiamo sviluppando in un settore, la tecnologia, che è uno di quelli che meglio affronta la crisi causata dalla pandemia, per la sua preparazione e le implicazioni per affrontare il telelavoro e le nuove esigenze del mercato. A livello di manodopera, in termini di nuove offerte di lavoro, l'industria tecnologica ha registrato un leggero calo del 10% delle offerte di lavoro pubblicate, mentre in altri settori economici questa cifra si è attestata intorno al 65%. Allo stesso modo, un dato interessante è che la Spagna, rispetto al resto dei paesi dell'Unione Europea, ha solo tre ricercatori e sette sviluppatori ogni 1.000 abitanti, il che significa un numero maggiore di offerte di lavoro rispetto ai professionisti specializzati, che per Ad Maiorem rappresenta uno scenario positivo per l'assunzione di professionisti qualificati a livello europeo.
10. Qualche formula per acquisire e trattenere il talento tecnologico?
Considero importante il compito di allineare la nostra cultura aziendale con gli strumenti di Employer Branding, attraverso i quali possiamo rendicontare i benefici e le ricompense del lavoro nella nostra azienda. È vero che manteniamo standard salariali competitivi in ??base al mercato, ma, in più, siamo motivati ??dalla possibilità di trasmettere al nostro team, e ai possibili futuri collaboratori, quanto siamo orgogliosi di partecipare a progetti tecnologici che si adattano alla nostra vita, facendolo sempre di più confortevole. La formula del successo è: dire quello che facciamo, dire che lo facciamo bene e identificarci con il nostro lavoro.
Bonus track: lasciaci un saluto, parla ai lettori.
Ringrazio Ad Maiorem per questa opportunità, che vedo come un dono e la prendo con grande responsabilità e auguro a tutti un futuro straordinario. Mille grazie al team per l'eccellente accoglienza.
Un abbraccio a tutti.